Preparando la FESTA APACHE al festival Nessuno Resti Fuori.
Diario del Festival Nessuno Resti fuori, 21 luglio
Arrivo a Matera da Satriano dopo aver lasciato i miei due figli al nido.
Il quartiere Serra Venerdi è in alto, cerco parcheggio, c’è un po’ di affollamento, noto subito la differenza dalla volta scorsa quando siamo venuti qui per un sopralluogo. La scuola questa volta è molto animata, da lontano intravedo le magliette verdi del festival e appena mi avvicino inizio a sentire le voci dei ragazzi, dei partecipanti ai laboratori, cori, canti, risate.
È un fermento nuovo.
Entro, la cabina di regia è un’aula della scuola Pascoli che ospita i laboratori e ci sono tanti pc accesi, telefonate ai tecnici, locandine da stampare. Passiamo vicino al laboratorio delle Albe…sono in perlustrazione pare stiano cercando ed uccidendo tutti gli esemplari maschi!
Io e Andrea di chiudiamo in un’aula in riunione skipe con Carlotta, è una riunione organizzativa sul nostro laboratorio quello che partirà qui nel quartiere dal 25 e che preparerà insieme ai cittadini, agli allievi dei laboratori la Festa Apache, la festa finale del 29
Parlo con le volontarie che seguiranno il nostro laboratorio e sono entusiaste mi raccontano della vita notturna di Serra Venerdì e inizio ad immaginare azioni, percorsi, storie, non vi svelo nulla.
Vi invito ad essere con noi! Nessuno resti fuori festival di teatro città e persone.
Antonella | Compagnia Petra